Perché il tuo brand dovrebbe atterrare su TikTok
Tempo di lettura: 2 minuti
Tempo di lettura: 2 minuti
Negli ultimi tempi, soprattutto durante questo lungo anno di pandemia, abbiamo potuto vedere come le abitudini di utilizzo delle piattaforme social siano cambiate, e non solo tra gli utenti più giovani.
È sicuramente aumentato il tempo medio speso sui social network e, in generale, online. Il modo in cui dividiamo il nostro tempo su piattaforme diverse sta avendo l'impatto maggiore.
E il nuovo player che si sta prendendo una fetta importante del nostro tempo sui social media è proprio TikTok.
Nel caso non lo sapessi, attraverso l'app, gli utenti possono creare brevi clip (musicali o non, ma sempre sound-on) di durata variabile (minimo 15 secondi fino a un massimo di 60 secondi) ed eventualmente modificare la velocità di riproduzione, aggiungere filtri ed effetti particolari ai loro video.
Lanciata ufficialmente con il nome TikTok nell’agosto 2018, ad oggi la piattaforma registra più di 800 milioni di utenti attivi in tutto il mondo.
Di seguito, alcune ragioni per cui dovresti considerare TikTok nella strategia di comunicazione del tuo brand.
Come sopraccitato, attualmente sono più di 800 Milioni di utenti attivi mensili al mondo, di cui oltre 12 milioni solo in Italia. TikTok è, infatti, l’app più scaricata (non-gaming) di tutto il 2020 con più di 850 milioni di download, e continua a rimarcare il primato anche a maggio 2021 con più di 80 milioni di installazioni, superando Facebook e Instagram nella classifica overall.
Altro dato molto importante che ti potrebbe convincere ancora di più a integrare TikTok nella strategia di comunicazione del tuo brand riguarda la distribuzione dell’età degli utenti TikTok: oltre il 70% dell’audience italiana è over 18.
TikTok, in media, viene aperta dagli utenti italiani più di 10 volte al giorno, e viene spesa più di 1 ora al giorno sulla piattaforma.
Altro insight interessante riguarda l’engagement rate, ossia il tasso di coinvolgimento della piattaforma calcolato come la somma di mi piace, commenti e condivisioni, divisa per il numero di visualizzazioni di un determinato contenuto.
L’engagement rate medio si attesta, infatti, al 16% circa: è il più alto tra le piattaforme social e di intrattenimento, e soprattutto non dipende dal numero dei follower di un profilo ma dalla rilevanza e dall’eco che ha prodotto un determinato contenuto.
A dispetto di quanto potresti pensare, su TikTok non sono presenti solo ragazzini/e che fanno balletti. La categoria video dominante è, infatti, quella dell'Entertainment, intesa come l’insieme di video comici, ad effetti speciali e di intrattenimento, e che nel 2020 ha registrato più di 500 miliardi di views.
Questa nuova piattaforma è terreno fertile per testare contenuti innovativi e creativi, per aprire il tuo brand agli User Generated Content e per dare il via ad una conversazione intorno ai tuoi prodotti o servizi.
A causa dell'aumento delle fake news, la fiducia dei consumatori nei social media è diminuita negli ultimi anni. Sebbene ogni piattaforma stia lavorando duramente per combattere questo problema, TikTok ha un vantaggio notevole che risiede nella sua novità e sul fatto che gli UGC sono parte fondamentale del suo design. Come parte della tua strategia TikTok, assicurati di incoraggiare la produzione di UGC ogni volta che è possibile.
Se è vero che la produzione di contenuti video è più dispendiosa sia in termini di tempo che di denaro, è anche vero che a dispetto di altre piattaforme, ciò che su TikTok fa veramente la differenza è la creatività!
Non è necessario possedere o affittare attrezzature da migliaia di euro e spendere enormi cifre nella produzione dei contenuti: l’importante qui è creare dei video nativi che siano interessanti, utili e coinvolgenti per gli utenti.
La tua strategia si deve basare sul valore che vuoi trasmettere al tuo pubblico attraverso i tuoi contenuti. Qui ti giochi tutto: reputazione, credibilità e budget investito!