Le Motion Graphics sulle piattaforme di video brevi

La grande popolarità

Le motion graphics sono delle animazioni dove testi e personaggi sono la componente principale di un contenuto, in cui si combinano elementi grafici di diverso tipo con filmati o animazioni, per esempio come le infografiche.

Tutti gli elementi si muovono in sinergia e s’incastrano perfettamente, dando vita a movimenti perfetti. Creano una sorta di dipendenza nei confronti di chi guarda, proprio perché l’animazione è “oddly satisfying”.

Sulle piattaforme di video brevi, come TikTok e Instagram Reels, molti brand stanno utilizzando questo tipo di animazione. Tra le più diffuse e conosciute c’è la pratica del CGI, abbreviazione che sta per Computer-Generated Imagery, una tecnica avanzata per realizzare animazioni fantastiche o al limite della realtà.

La scorsa estate è andata virale la campagna del mascara di Maybelline dove i mezzi pubblici di Londra venivano “truccati” da pezzi architettonici della metropoli, vista 18 milioni di volte in sole 48 ore dagli utenti perché illusi dalle animazioni stesse.

Tante tecniche e utilizzi

Le animazioni con CGI non sono l’unica modalità con cui poter attuare una campagna, poiché l’arte diventa centrale anche per i contenuti brevi, acquisendo importanza.  

Uno stile molto popolare è quello dell’iper-realismo: lo spettatore non riesce a distinguere bene cosa è reale o cosa no in maniera immediata, confondendo chi guarda. Qui i grafici che lo utilizzano giocano con situazioni impossibili, come Ian Padgham, @origiful  su TikTok: un artista autore di moltissimi di questi esempi.

Un altro esempio conosciuto sono i testi animati, nel gergo tecnico chiamata “tipografia cinetica”, che vengono animati con tecniche diverse, in maniera semplice o complessa, per mandare un messaggio. 

Un’altra tecnica di animazione molto interessante è anche quella della claymation dove l’argilla è protagonista, trasformandosi un fotogramma alla volta. Un artista popolare della claymation è Ben Treat, @franticframes su TikTok, che nonostante sia del tutto autodidatta, produce dei lavori strabilianti. 

Anche l’amatissima animazione 3D è apprezzata sulle piattaforme di contenuti brevi, in primis per la sua immersività che ci porta in mondi un po’ più fantastici e colorati del nostro, come fa, allo stesso modo, la realtà aumentata.

Ma anche fare un mix di animazione 2D con quella 3D o viceversa produce risultati strabilianti: far entrare a contatto forme o oggetti con un mondo diverso può dar vita a qualcosa di visivamente stimolante.

Come implementarli in una strategia

Naturalmente, i video che coinvolgono i content creator, ma anche quelli User-Generated, creano molta fiducia nei confronti dei brand. Tuttavia, attraverso campagne che sfruttano le tecniche grafiche si può creare uno storytelling immersivo e che sconvolge, con la potenzialità di essere virale come il caso di Maybelline.

Uno dei vantaggi è dunque che accresce la brand loyalty e così le vendite, facendo in modo che gli spettatori si proiettino e immedesimino grazie alla componente visiva. Ricordiamoci che i video sono uno strumento centrale per la tua strategia di marketing: secondo una ricerca di Optinmoster, nel 2023 il 91% dei brand ha utilizzato i video come tool e la stragrande maggioranza, ossia il 96%, dei business continua a considerarli come parte integrante del marketing mix. E lanciarli sulle piattaforme di video brevi è sicuramente una mossa strategica.

Come primo passo, bisogna prima pensare a quale messaggio si vuole dare al pubblico. È il lancio di un prodotto che arriva la città? Il CGI può aiutarci con qualcosa di visivamente attraente.

L’animazione, poi, deve rispecchiare i brand values: se si vuole sfruttare appieno la creatività, bisogna capire quale tecnica di animazione sarà la scelta giusta. Inoltre, l’aspetto visuale è come sempre cruciale. Coinvolgere i creator anche in questo tipo di video potrebbe essere un’opzione. Per creare una campagna con questo tipo di elementi bisogna pensare ad ogni dettaglio con scuprolo, in modo da poter ottenere il miglior risultato possibile.